venerdì 1 agosto 2014

Rivelata ingiunzione segreta in Australia

30 Luglio, WikiLeaks rende pubblica un’ingiunzione segreta emessa dalla Corte Suprema di Melbourne che proibisce a cittadini – media compresi – di divulgare notizie sullo stesso provvedimento e sul caso di corruzione cui si riferisce.
Nello scandalo sono coinvolti importanti esponenti politici di Vietnam, Malaysia, e Indonesia, oltre che la banca centrale d’Australia.
Infrangere quest’ordine comporta una possibile incarcerazione; anche solo linkare la notizia è reato.
Il giorno seguente tuttavia il Presidente indonesiano si è dichiarato contrario alla repressione attuata dall’Australia e ha chiesto di indagare sui fatti.